1976...

2006 - Sociale

Alle ore 21 del 6 maggio 1976, in Friuli la terra tremò provocando 1000 vittime e distruggendo interi paesi. In un minuto si cancellò il passato e arrestò il presente. Ma con coraggio quasi testardo, la gente ricominciò a vivere, a sperare, a credere in un possibile futuro...fino al 15 settembre dello stesso anno quando la terra tremò ancora. Fu allora che i friulani pensarono che non solo il loro presente ma anche il loro futuro fossero vinti. La gente fu costretta a fuggire dal territorio e rifugiarsi provvisoriamente nelle stazioni balneari di Lignano e Grado. Fu un inverno lungo, triste e nostalgico. In primavera la popolazione finalmente potè tornare nella sua terra e ricominciò a ricostruire, a vivere.